" Quintessenza del linguaggio ipnagogico, Parabole nasce dalla collaborazione di Chris Yan
con l'artista Matteo Babbi in occasione della sua mostra pittorica, installazione modulare di quindici ritratti di dormienti grandezza 1:1,posti sul pavimento di una chiesa sconsacrata
nell'agosto 2012, inaugurata dal live set e dalle video proiezioni del musicista insediato nella cantoria dell'organista.

Aldilà del fatto che Parabole siano ritratti a monotipo inseriti in un contesto figurativo parabolico, la scelta di tematizzare il sonno incontra le sperimentazioni elettroniche

di Chris Yan con l'applicazione del Reactable, uno strumento che nella sua versione fisica
consiste in un tavolo circolare touchscreen, su cui il musicista posa e muove oggetti generatori

di onde e pattern sonori, strutturalmente simile al sintetizzatore analogico modulare, ma estremamente più complesso nell'utilizzo sterminato che se ne può fare, anche nella versione virtuale testata in questa composizione.

Suoni che il musicista ha assemblato nell'arco parabolico di una notte insonne, sembrano la trasposizione di flash allucinatori ipnagogici: immagini sensorializzate della durata

di pochi secondi ciascuna, generalmente isolate, di cui non è possibile controllarne l’apparire, il contenuto e la durata, fino a sfociare nel sonno profondo.

Ritmico come un refrain, coglie l’umanità, destinataria di un messaggio che per essere ricevuto ha bisogno di essere detonatore.

Quindici dormienti con gli occhi chiusi ci dicono che qualcosa nel frattempo accade, la storia, ma noi non ne facciamo parte, dormiamo. "

 

Alice Cesari